La triplice azione del filler a base di idrossiapatite di calcio

Approfondiamo i benefici del filler a base di idrossiapatite di calcio per una pelle più giovane e luminosa: come agisce e quali risultati si possono ottenere.

Con il contributo del Dott. Enrico Massidda

I filler sono trattamenti utilizzati da moltissimo tempo in medicina estetica. Come descrive la parola stessa, i filler vanno a “riempire” i solchi delle rughe e le depressioni cutanee che si formano con l’avanzare dell’età. Stiamo parlando di trattamenti mini invasivi e non dolorosi, che si realizzano con prodotti che vengono iniettati sottocute attraverso degli aghi sottilissimi.

La ricerca costante nel campo della medicina estetica ha portato alla scoperta di formulazioni sempre più innovative per contrastare i segni del tempo sulla pelle. Una delle sostanze più promettenti è senz’altro l’idrossiapatite di calcio, un composto sicuro ed efficace che offre una triplice azione per ringiovanire la pelle. 

Già, perché il tempo non segna il viso solo attraverso le rughe. Quelle ci sono senz’altro, ma poi quando ci avviciniamo ai 40 anni iniziamo a vedere chiaramente la pelle che cambia. Perde tono ed elasticità, per cui si formano quelle che in gergo medico vengono chiamate lassità cutanee, e che noi molto più comunemente definiamo come “la pelle che cade”. I volumi si svuotano ed il tessuto tende a scivolare verso il basso, dando al nostro viso un aspetto più stanco. 

In effetti con gli anni accumuliamo stress e pensieri e la stanchezza aumenta, ma sembra proprio che il nostro viso la rifletta più chiara che mai! Ci impegniamo tanto per tenerci in forma, mangiare bene ed avere il più possibile uno stile di vita sano, e allora perché dobbiamo vedere tutti i giorni il nostro viso segnato dal tempo? Il tempo passa, ed i cambiamenti sul viso sono il segno del nostro vissuto, delle nostre esperienze. Ma attraverso i trattamenti di medicina estetica non invasiva o mini invasiva di ultima generazione possiamo dare al nostro viso un aspetto più giovane, fresco e radioso. 

Con i filler si ottengono risultati molto naturali. In particolare quelli di ultima generazione, come per l’appunto l’idrossiapatite di calcio, hanno un effetto non solo riempitivo ma anche biostimolante. Agiscono, cioè, stimolando il naturale processo di produzione di collagene, la proteina base della struttura della pelle, quella che mantiene il tessuto compatto ed elastico. 

Quello che accade è che, con il passare degli anni, le cellule deputate alla produzione di questa preziosa proteina rallentano la loro attività, per cui non c’è più un efficace ricambio tra collagene vecchio e collagene nuovo, e questo porta alla formazione delle rughe e delle lassità cutanee. Il punto di forza dei filler a base di idrossiapatite di calcio è la sua triplice azione, attraverso la quale si ottiene un effetto ringiovanente naturale a 360 gradi.

La triplice azione dei filler a base di idrossiapatite di calcio

L’idrossiapatite di calcio è formulata nel filler sotto forma di microsfere, immersa in una matrice di carbossimetilcellulosa. Quest’ultima ha un effetto rimpolpante, mentre l’idrossiapatite di calcio un’azione biostimolante.

Ma vediamo nel dettaglio questa straordinaria triplice azione:

1.Stimolazione del collagene 

Una delle proprietà più interessanti del filler a base di idrossiapatite di calcio è la sua capacità di stimolare la produzione di collagene. Il collagene, come già accennato, è una proteina essenziale per la salute della pelle, responsabile della sua elasticità e tonicità. Con il passare del tempo, la produzione di collagene diminuisce, portando alla comparsa di rughe e perdita di volume. Il filler a base di idrossiapatite di calcio agisce come stimolatore del collagene, stimolando le cellule della pelle, che sono nello specifico i fibroblasti del derma, a produrre nuovo collagene. Questo processo aiuta a ridurre le rughe esistenti e a migliorare la compattezza e la struttura generale della pelle.

2.Azione rimpolpante e volumizzante

Oltre alla stimolazione del collagene, il filler a base di idrossiapatite di calcio offre anche un effetto di rimpolpante e volumizzante, andando a contrastare le depressioni e le lassità cutanee. Il filler viene iniettato nelle aree del viso che hanno perso volume o che necessitano di un maggior sostegno strutturale, riempie gli spazi vuoti sotto la pelle, donando un aspetto più pieno e più giovane. Questo effetto può essere particolarmente evidente a livello di guance e zigomi, conferendo un aspetto più fresco e armonioso al volto.

3.Rimodellamento dell’ovale del volto

Oltre alla stimolazione del collagene e all’effetto rimpolpante, il filler a base di idrossiapatite di calcio è in grado di rimodellare i contorni del viso. Quando la pelle inizia a cadere verso il basso, si perde anche della definizione delle linee del volto. Grazie alla sua consistenza densa e alla sua capacità di fornire un supporto strutturale, il filler a base di idrossiapatite di calcio può essere utilizzato anche per ridisegnare le linee del viso. Ad esempio, può essere applicato per migliorare la definizione della linea mandibolare e del mento. Il risultato è un viso più armonioso e proporzionato, con una struttura migliorata.

Filler a base di idrossiapatite di calcio: sicurezza e risultati

Come per qualsiasi altro trattamento, prima di sottoporsi a un filler a base di idrossiapatite di calcio è fondamentale consultare un medico estetico preparato. Il medico valuterà attentamente le condizioni della pelle e le aspettative del paziente in termini di risultati per determinare se il filler è adatto o meno. 

I filler sono dei trattamenti in linea generale molto sicuri (a meno di allergie verso una determinata sostanza, che saranno ovviamente correttamente indagati dal medico), proprio perché mini invasivi. Dopo la seduta possono comparire nei punti delle microiniezioni arrossamenti o gonfiori, che si risolvono di solito entro pochi giorni. Ovviamente bisogna prestare molta attenzione a seguire le istruzioni del medico dopo il trattamento e prendersi cura della pelle trattata per minimizzare il rischio di complicazioni.

La triplice azione garantisce risultati sia in termini di ringiovanimento naturale del viso e sia in termini di miglioramento della qualità della pelle, che appare più giovane e radiosa. I risultati sono visibili in parte da subito (soprattutto per quanto riguarda l’effetto rimpolpante) ma migliorano nelle settimane successive, tempo necessario all’organismo per produrre nuovo collagene.

L’idrossiapatite di calcio, per la sua azione di biostimolante del collagene, permette di attuare sul viso un’azione di lifting istologico dei tessuti, non ha un’azione igroscopica e pertanto non determina un appesantimento del volto. Diciamo che per la sua azione stabile, graduale e duratura, possiamo considerarlo il filler ideale.

 

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