Idrossiapatite di calcio: più collagene ed elastina a lunga durata

collagene

Il filler a base di idrossiapatite di calcio in medicina estetica è un trattamento di biostimolazione del collagene, per un ringiovanimento cutaneo di lunga durata.

Con il contributo del Dott. Alessandro Dalla Vedova

Nel nostro corpo, le molecole più importanti per mantenere la pelle tonica e in salute sono due proteine: collagene ed elastina. Prodotte da cellule specializzate che si trovano nel derma, collagene ed elastina formano una struttura che è un vero e proprio scheletro di sostegno per l’epidermide, e garantiscono in questo modo al tessuto cutaneo caratteristiche quali compattezza ed elasticità.

È importante che la pelle mantenga il più possibile nel tempo queste due caratteristiche, perché aiutano a contrastare il fisiologico processo di invecchiamento. Quando il tessuto cutaneo inizia a perdere elasticità lascia spazio alla comparsa delle rughe d’espressione e delle linee sottili. Allo stesso modo, quando la pelle è meno compatta è molto più semplice che essa perda tonicità e tenda a cedere verso il basso a causa della forza di gravità.

Collagene ed elastina sono indispensabili per mantenere la pelle sana e in salute, nonché per contrastare e ritardare il più possibile la comparsa dei segni dell’invecchiamento, quali ad esempio rughe, lassità cutanee e perdita di definizione dell’ovale del volto.

Queste due proteine sono anche implicate nel processo biologico di invecchiamento. Alla domanda “perché la nostra pelle invecchia?” potremmo rispondere proprio parlando di come cambia nel tempo la produzione di collagene ed elastina da parte di quelle cellule specializzate del derma, note con il nome di fibroblasti.

Con il passare degli anni i fibroblasti rallentano, in maniera graduale ma comunque progressiva, la sintesi di nuove sostanze proteiniche di collagene e di elastina. Questo accade a partire più o meno da quando abbiamo 25 anni. Ovviamente i “risultati” di questo rallentamento metabolico non li vediamo a 25 anni, età nella quale la pelle è perfetta: fresca, tonica e luminosa. I “risultati”, parola con la quale qui intendiamo la comparsa degli inestetismi dell’invecchiamento, li vediamo più tardi, in media dai 35 anni in poi. 

Parliamo di rughe, lassità cutanea, perdita della definizione dell’ovale del volto. Le prime rughe a comparire sono quelle di espressione: frontali, glabellare, nasolabiali, “zampe di gallina”. Queste spesso sono visibili anche intorno ai 30 anni, per poi accentuarsi negli anni successivi. La pelle inizia poi gradualmente a perdere tonicità. La conseguenza è un cedimento del tessuto verso il basso, che porta a sua volta ad una perdita nella definizione dei lineamenti. 

Questo processo diventa molto evidente nel viso, dove si perdono i volumi e la definizione della linea mandibolare: a livello di zigomi e guance il volto appare quasi scavato, mentre i lineamenti nella zona del terzo inferiore (quella che va dal naso alla linea mandibolare) assumono un aspetto più smussato, con la perdita di definizione dell’ovale.

La medicina estetica moderna, partendo dal presupposto che collagene ed elastina sono due proteine chiave molto importanti per la salute e la bellezza della pelle, ha messo a punto dei trattamenti che hanno un’azione biostimolante: agiscono andando a stimolare il processo di sintesi di nuovo collagene ed elastina, metabolismo che rallentando negli anni è la principale causa della comparsa dei segni dell’invecchiamento.

Una delle molecole dimostratasi più efficace e promettente è l’idrossiapatite di calcio. Formulata sotto forma di microsfere ed iniettata nel derma con la tecnica filler, fornisce uno stimolo meccanico ai fibroblasti per produrre nuovo collagene e nuova elastina.

Perché collagene ed elastina sono così importanti per la pelle

La pelle è l’organo più esteso del corpo ed è l’unico completamente visibile esternamente, per cui si può considerare lo “specchio” della salute interna dell’organismo così come del processo di invecchiamento, perché è proprio il tessuto cutaneo a manifestarne i segni e gli inestetismi. 

Collagene ed elastina sono due proteine di tipo fibroso prodotte dai fibroblasti che si trovano nel derma, lo strato intermedio della pelle. Il tessuto cutaneo è composto da tre strati: l’epidermide (quello più esterno), il derma (il tessuto connettivo intermedio) e l’ipoderma (lo strato più interno).

Queste due proteine costituiscono praticamente la struttura della pelle, perché sostengono l’epidermide conferendole compattezza, elasticità e turgore. Tra le due, il collagene è quella più rappresentata: essa costituisce circa l’80% del peso a secco della pelle. L’elastina, anche se meno rappresentata, è ugualmente importante perché fornisce elasticità alla pelle, consentendole di tornare alla sua forma originale dopo essere stata sollecitata. 

Questa caratteristica è particolarmente importante, ad esempio, per le rughe d’espressione. Queste rughe si formano naturalmente quando i muscoli mimici del volto si contraggono per mimare le diverse espressione: espressione corrugata (ruga glabellare), preoccupazione o tensione (rughe frontali), risata (rughe nasolabiali e rughe intorno agli occhi). Quando i muscoli smettono di contrarsi, l’elasticità consente anche alla pelle di distendersi e tornare al suo stato originale cancellando le rughe d’espressione che si erano momentaneamente formate. 

Con il passare del tempo, quando la pelle perde elasticità, queste rughette tendono invece a fissarsi. Le rughe di espressione sono infatti tra le prime a comparire. Mantenere un adeguato livello di collagene e di elastina è molti importante per mantenere la salute e la qualità della pelle, ritardando la comparsa dei segni del tempo. Per farlo, sono essenziali un’alimentazione e uno stile di vita sano insieme ad una skin care quotidiana attenta e mirata. 

I trattamenti di medicina estetica che stimolano la produzione di collagene possono rivelarsi molto utili sia a prevenire e sia ad attenuare o eliminare i segni del tempo. Parliamo di trattamenti minimamente invasivi, che non richiedono né anestesia e né convalescenza. Essi permettono di ottenere risultati duraturi nel tempo (fino ad un anno) e possono essere ripetuti, in modo tale da avere miglioramenti sempre naturali ed in armonia con la propria pelle ed il proprio volto, che fisiologicamente cambia con il tempo.

Alimentazione e skin care per aiutare il collagene e l’elastina

La vitamina C stimola la produzione di collagene. Più precisamente, essa è un importante cofattore nel processo biochimico di sintesi di questa preziosa proteina. Raggiungere il fabbisogno quotidiano di questa vitamina attraverso l’alimentazione è quindi molto importante per supportare il processo di produzione di collagene. 

La vitamina C è presente esclusivamente nel mondo vegetale e ne sono particolarmente ricche frutta e verdura. È molto importante scegliere ortaggi secondo stagione, perché è in quel momento che l’alimento esprime al massimo tutte le sue proprietà nutrizionali. In inverno troviamo la vitamina C nelle arance ed in generale in tutti gli agrumi, nelle verdure a foglia verde e in tutti gli ortaggi della famiglia dei cavoli e dei broccoli. In estate, la troviamo invece principalmente nei pomodori e nei peperoni. Tra i frutti esotici, il kiwi ne è particolarmente ricco.

Per contrastare l’invecchiamento è anche utile assumere delle sostanze antiossidanti, perché aiutano a neutralizzare l’azione dei radicali liberi, molecole prodotte dall’organismo che quando presenti in eccesso possono danneggiare la struttura delle fibre collagene. Gli antiossidanti sono presenti sempre in frutta e verdure di stagione, ma anche negli oli vegetali, nella frutta secca a guscio e nei semi oleosi. In particolare ricordiamo la vitamina E, presente nella frutta a guscio e nell’olio extravergine di oliva.

Per quanto riguarda la cura della pelle, e quindi la skin care quotidiana, vediamo che per preservare il più possibile il collagene e l’elastina è molto importante proteggere il tessuto cutaneo dall’azione degli agenti esterni e nutrirlo con creme ricche di collagene, acido ialuronico, ceramidi, oli vegetali e vitamine. Le creme vanno scelte a seconda del tipo di pelle, dell’età e della stagione.

In estate è importante proteggersi dal sole, per cui le creme devono prevedere uno schermo sia dagli UVA e dagli UVB. Anche le creme giorno invernali però dovrebbero avere uno schermo protettivo, perché gli UVA sono presenti anche nella stagione fredda, sono molto penetranti, e riescono ad attraversare anche le nuvole e il vetro. 

In inverno sono invece più adatte creme grasse, perché aiutano a ripristinare il film idrolipidico superficiale, lo strato di acqua e grasso che ricopre l’epidermide ed è spesso danneggiato dagli sbalzi termici e dal freddo. Proteggere gli strati più profondi della pelle protegge anche il collagene e l’elastina.

L’idrossiapatite di calcio per stimolare la produzione di collagene ed elastina

Il filler a base di idrossiapatite di calcio è tra i trattamenti più innovativi eseguiti attualmente in medicina estetica. Mentre il classico “filler”, come dice la parola stessa, ha un effetto meramente riempitivo e rimpolpante del tessuto, il trattamento a base di idrossiapatite di calcio ha anche un effetto biostimolante, perché stimola i fibroblasti del derma a produrre nuove molecole di collagene e di elastina.

L’idrossiapatite di calcio utilizzata nei trattamenti di biostimolazione è sotto forma di microsfere, immerse in un gel di carbossimetilcellulosa. I risultati sono visibili in parte da subito dopo la seduta, perché il gel agisce come un classico filler con un effetto rimpolpante, ma poi migliorano nel tempo mano a mano che l’organismo produce nuovo collagene. La biostimolazione del trattamento a base di idrossiapatite di calcio, può durare più di un anno.

 

Contatta il Dott. Alessandro Dalla Vedova