I 5 cibi amici della skin quality

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La skin quality dipende anche da quello che mangiamo. La bellezza della pelle altro non è che l’espressione dello stato di salute interno del nostro organismo. In questo senso alimentazione e stile di vita hanno un ruolo fondamentale. 

Non è difficile da intuire. Pensiamo al nostro viso al mattino: quanto è fresca e luminosa la pelle quando la sera prima abbiamo cenato in modo leggero e siamo andati a letto presto? Al contrario quando facciamo tardi, dormiamo poco ed esageriamo con il cibo o con gli alcolici, al mattino la pelle appare spenta e opaca, spesso con le occhiaie più accentuate.

Parlando in termini di prevenzione della qualità della pelle e dell’invecchiamento, una dieta sana è senza dubbio un’ottima alleata per preservare la texture e ritardare la comparsa dei segni del tempo, quali le rughe e la lassità cutanea.
Anche lo stile di vita è importante. L’attività fisica, non troppo intensa ma moderata e praticata con una frequenza costante migliora l’ossigenazione e la tonicità del tessuto cutaneo. Il fumo aumenta invece la produzione dei radicali liberi, predisponendo la pelle all’invecchiamento. Anche l’esposizione cronica al sole incrementa la produzione di radicali liberi, in particolare se non si protegge la pelle in modo adeguato.

La skin quality dipende poi anche un po’ dalla genetica. Dalla fortuna, quindi. C’è chi eredita una pelle più sensibile e quindi più predisposta a manifestare i segni del tempo che passa, e chi invece sembra non invecchiare mai. Non possiamo cambiare la genetica, ma più facciamo attenzione ad alimentazione e stile di vita e più preserveremo la nostra skin quality. Se quindi la genetica non ci ha aiutato, possiamo sempre migliorare la nostra skin quality curando il nostro stile di vita.

Quali sono le caratteristiche di una buona skin quality

Se volessimo descrivere le caratteristiche di una buona skin quality dovremmo considerare diversi aspetti, tra i quali:

  1. Texture cutanea: quando parliamo di texture di riferiamo alla grana del tessuto cutaneo. Una bella pelle si presenta con una texture liscia e morbida. Al contrario, se presenti inestetismi quali pori dilatati o “punti neri” la skin quality ne risente, perché la grana non è più liscia e compatta ma intervallata come da piccoli “buchini”.
  2. Comparsa di rughe: le rughe sono senz’altro degli inestetismi, ma se la pelle è ben curata esse possono risultare così attenuate da trovarsi in armonia con il resto del volto e della persona nel suo complesso. È normale che una pelle adulta non sia perfettamente liscia, ma nel complesso è bello che risulti curata.
  3. Tonicità del tessuto: l’invecchiamento cutaneo e la progressiva perdita di collagene ed elastina portano nel tempo ad un aumento della lassità cutanea. La pelle tende letteralmente a “cadere” verso il basso. Una buona skin quality include anche tra le caratteristiche la tonicità del tessuto cutaneo.

L’alimentazione gioca un ruolo cruciale nel mantenimento delle caratteristiche di una buona skin quality. Non dovrebbero mai mancare in tavola cibi ricchi di vitamine, antiossidanti e omega 3.

Tra le vitamine una di quelle fondamentali è la C: stimola la produzione di collagene da parte dei fibroblasti del derma. Il collagene, insieme all’elastina, forma una rete solida e stabile che dona compattezza ed elasticità all’epidermide.

La vitamina A ha invece un ruolo nella protezione della pelle e delle mucose. In particolare, vediamo che aiuta a proteggere da pelle dall’azione dei raggi solari. Essa è contenuta come tale in alcuni alimenti ricchi di grassi, ma può essere assunta sotto forma di betacarotene, che nel corpo viene poi trasformato in vitamina A. Il betacarotene si trova in tutti gli ortaggi di colore giallo arancio: carote in primis, ma anche zucca, melone, ecc.

Gli antiossidanti sono sostanze che aiutano nella lotta ai radicali liberi. Questi ultimi rappresentano una classe di molecole chimiche particolarmente reattive, le quali sono considerate tra le principali responsabili dell’invecchiamento. Gli antiossidanti riescono a legarsi ai radicali liberi neutralizzando la loro azione, e quindi rendendoli innocui. 

Un’importante famiglia di antiossidanti è costituita dai polifenoli, sostanze che si trovano prevalentemente nel mondo vegetale. Anche la vitamina E, presente nell’olio extravergine di oliva, nella frutta secca a guscio e nei semi oleosi, è considerata un vero e proprio “scavenger”, ossia letteralmente “spazzino” di radicali liberi.

Gli omega 3 sono sostanze che, oltre ad apportare benefici a livello dell’apparato cardiovascolare, aiutano anche a mantenere l’idratazione profonda della pelle e di conseguenza supportano la skin quality.

Alimentazione e skin quality: i 5 cibi “amici” della pelle

Se volessimo elencare i 5 cibi amici della skin quality, dovremmo sicuramente andare a cercarli tra quelli che contengono le sostanze sopra citate: vitamine, antiossidanti, omega 3.

  1. Verdure a foglia verde: bieta, rucola, spinaci, cavoli, ecc. le verdure a foglia verde e larga sono ricche di vitamina C. Importante prenderli nella loro regolare stagionalità.
  2. Arance e altri agrumi: sono anch’essi ricchi di vitamina C, quindi via libera a delle ottime spremute d’arancia in inverno. Rinforzano anche il nostro sistema immunitario!
  3. Carote, melone, zucca gialla: sono entrambe buone fonti di betacarotene, che nel corpo si trasforma in vitamina A. Anche in questo caso, facciamo attenzione alla naturale stagionalità.
  4. Frutti rossi: i frutti di bosco come fragole, mirtilli, ribes e simili sono molto ricchi di flavonoidi, polifenoli che agiscono come antiossidanti contro i radicali liberi. Stesse proprietà si possono attribuire anche all’uva ed al vino rosso (ma in quest’ultimo caso non esageriamo, ricordiamoci che l’eccesso di alcol non fa bene alla pelle!).
  5. Salmone e pesce azzurro: il salmone così come gli altri pesci dei mari freddi, così come il pesce azzurro anche di piccola taglia (sgombri, alici, ecc.) sono ricchi di omega 3.

La dieta di tipo mediterraneo è ottima per mantenere una buona skin quality, perché prevede il consumo giornaliero di frutta e verdura di stagione, nonché promuove l’utilizzo dell’olio extravergine di oliva come grasso il quale contiene vitamina E, un potente antiossidante. Essa promuove inoltre il consumo dei prodotti locali, ed anche il pesce azzurro di piccola taglia si trova in abbondanza nei nostri mari.

Insomma, per una buona skin quality possiamo seguire i principi della dieta delle nostre nonne. Non avendo come noi a disposizione molti cosmetici e trattamenti, hanno dovuto necessariamente puntare molto sull’alimentazione per mantenere la pelle giovane più a lungo!