Texture pelle: quando i gesti quotidiani fanno la differenza

Per migliorare la texture della pelle e mantenerla luminosa ed omogenea sono importanti i piccoli gesti quotidiani: protezione, skin care e alimentazione.

Con il contributo della Dott.ssa Lucia Ghidras

 

• La struttura della pelle e l’importanza del collagene

• La skincare ideale da fare tutti i giorni per prendersi cura della propria pelle

• La cura della pelle dall’interno: alimentazione corretta e stile di vita sano

• Texture pelle: il ruolo dell’idrossiapatite di calcio nella rigenerazione del collagene

 

La pelle è il nostro organo più esteso, ed è anche quello esposto all’ambiente che ci circonda. La bellezza della pelle è influenzata da quello che c’è all’esterno, ma nello stesso tempo è anche l’espressione più diretta di quello che c’è all’interno del nostro corpo. Una texture luminosa ed omogenea è un simbolo non solo di bellezza estetica, ma anche di salute: vuol dire che nel nostro organismo tutti i processi biologici stanno funzionando al meglio.

Lo vediamo guardando il nostro volto allo specchio: quando siamo stanchi, abbiamo riposato male, oppure stiamo attraversando un periodo particolarmente stressante, la nostra pelle appare più spenta e opaca. La stessa cosa ci succede il mattino successivo a una serata nella quale abbiamo cenato tardi, con cibi più grassi ed elaborati. La texture della pelle esprime tutto il nostro quotidiano: è più radiosa quando siamo sereni, riposati e ci prendiamo cura della nostra salute, mentre al contrario diventa piena di inestetismi quando, arrivati alla sera stanchi e stressati dopo una giornata piena di impegni, ceniamo con la prima cosa che troviamo nel frigorifero e crolliamo subito sul letto o sul divano, senza neanche lavare il viso con un detergente per togliere le impurità e l’eccesso di sebo accumulati durante la giornata.

Non basta dedicarsi alla cura della pelle nel weekend o nel giorno libero della settimana, non è sufficiente quello scrub o quella maschera rigenerante miracolosa che abbiamo visto qualche sera prima su Instagram (guardando il cellulare magari prima di andare a letto, abitudine tra l’altro dannosa per la salute della pelle!).

Dietro una texture radiosa si cela un complesso equilibrio di fattori che coinvolgono la struttura cutanea, lo stile di vita e la cura quotidiana della pelle. Anche per la bellezza della pelle, è possibile applicare il concetto di effetto “Butterfly”, quell’idea secondo la quale una piccolissima azione è in grado di generare una serie di effetti sempre più grandi e impattanti. In questo caso vediamo che piccoli gesti quotidiani, anche apparentemente insignificanti come detergere la pelle tutte le sere, possono migliorare e mantenere nel tempo la bellezza e la salute del nostro tessuto cutaneo.

Potremmo sintetizzare nei cinque punti seguenti i piccoli gesti quotidiani che fanno la differenza per una texture pelle radiosa, liscia e omogenea:

1. Protezione della pelle dal sole e dagli agenti atmosferici: il sole invecchia la pelle per effetto del fotoaging, mentre le basse temperature, il vento, ecc. contribuiscono a danneggiare l’integrità della barriera superficiale, causando disidratazione e secchezza.
2. Routine quotidiana di skincare: per una corretta skin care quotidiana bastano un detergente delicato, un tonico riequilibrante del pH, una crema idratante e nutriente per il viso e una più specifica per il contorno occhi e labbra. Settimanalmente, si possono aggiungere uno scrub o una maschera con una composizione adatta alla propria tipologia di pelle.
3. Alimentazione corretta: la pelle deve, letteralmente, essere nutrita. Per la sintesi del collagene, la proteina strutturale di base del tessuto cutaneo, è indispensabile ad esempio la vitamina C. Altri alleati della pelle sono gli antiossidanti che troviamo nei cibi perché aiutano a neutralizzare i radicali liberi, e gli acidi grassi della serie omega-3, i quali contribuiscono a mantenere l’elasticità della pelle, favorendo l’idratazione profonda.
4. Stile di vita: limitare lo stress, riposare bene, eliminare il fumo di sigaretta, non eccedere con gli alcolici e praticare regolarmente attività fisica sono raccomandazioni utili per preservare la nostra salute in generale così come quella della nostra pelle.
5. Trattamenti di biostimolazione: la medicina estetica oggi offre trattamenti non invasivi, i quali stimolano la naturale rigenerazione del collagene cellulare, contrastando gli inestetismi dell’invecchiamento e migliorando nello stesso tempo la texture della pelle con risultati naturali e armoniosi.

Approfondiamo quindi come le nostre scelte quotidiane, dall’alimentazione alla cura della pelle, insieme eventualmente a trattamenti di medicina estetica non invasivi come quelli di biostimolazione, possano rappresentare un vero e proprio investimento per la nostra bellezza e la nostra salute.

La struttura della pelle e l’importanza del collagene

Il tessuto cutaneo è un organo complesso, formato dall’epidermide, dal derma e dall’ipoderma. La sua elasticità, compattezza e capacità di rigenerarsi dipendono principalmente dalla qualità del derma, lo strato più profondo ricco di fibre di collagene, elastina e acido ialuronico.  

Il collagene rappresenta circa il 75% delle proteine del derma ed è responsabile della resistenza e dell’elasticità della pelle. Con l’età, la produzione di collagene diminuisce, portando a una perdita di compattezza del tessuto, alla formazione di rughe e ad una texture meno omogenea. Fattori come esposizione solare, inquinamento, stress e cattive abitudini alimentari, non fanno altro che accelerare questo processo di invecchiamento naturale.

Per mantenere la pelle giovane e luminosa, è fondamentale favorire la produzione di nuovo collagene, e nello stesso tempo proteggere quello esistente.  

La skincare ideale da fare tutti i giorni per prendersi cura della propria pelle

Una routine di skincare equilibrata è la base di una pelle sana e bella. Gli step fondamentali sono tre:  

1. Detersione: utilizzare un prodotto delicato in grado di rimuovere impurità senza seccare o irritare la pelle.
2. Tonificazione: preparare la pelle a ricevere i trattamenti successivi, ristabilendo il pH naturale con un tonico riequilibrante.
3. Idratazione e nutrimento: applicare creme o sieri con acido ialuronico, antiossidanti e peptidi, favorendo la produzione di collagene e migliorando la texture pelle.

Inoltre, l’uso di trattamenti specifici, come sieri con vitamina C o retinoidi, può migliorare significativamente la texture della pelle, stimolando la produzione di collagene e migliorando l’elasticità; uno scrub esfoliante con granuli una volta alla settimana aiuta ad eliminare lo strato più esterno di cellule morte ad a restituire alla pelle luminosità; una maschera specifica può aiutare a ridurre particolari inestetismi della texture (ad esempio, i pori dilatati). È inoltre fondamentale proteggere sempre la pelle dal sole.

Ricordiamo sempre che la costanza è sempre la chiave di una routine efficace: dedicare pochi minuti ogni giorno alla cura di sé può fare la differenza nel lungo periodo.  

La cura della pelle dall’interno: alimentazione corretta e stile di vita sano

La bellezza della pelle non si migliora solo applicando creme e trattamenti, ma anche con uno stile di vita sano: alimentazione corretta, eliminazione di abitudini dannose come il fumo di sigaretta, limitare il più possibile lo stress e riposare in modo adeguato durante la notte.

Il riposo svolge un ruolo importante, perché durante le ore di sonno profondo il corpo si rigenera, stimolando la produzione di nuove fibre di collagene e migliorando la texture della pelle, mentre un sonno insufficiente o di scarsa qualità, al contrario, contribuisce ad accelerare i processi di invecchiamento.  

Dal punto di vista alimentare, una dieta equilibrata, che comprenda soprattutto vitamine, antiossidanti, proteine e acidi grassi “buoni”, favorisce la produzione di collagene e combatte i danni dei radicali liberi.  

I cibi migliori “amici” della pelle sono i seguenti:

• Frutta e verdura di stagione, in particolare quella ricca di vitamina C, perché stimola la produzione di collagene, e quella ricca di antiossidanti, i quali aiutano a neutralizzare i radicali liberi. Via libera quindi a pomodori, peperoni, broccoli, cavoli e spinaci, e tra i frutti spiccano sicuramente frutti rossi come mirtilli, ribes, ecc., ricchi di flavonoidi. 
• Proteine di alta qualità come pesce, uova e carne magra, perché forniscono aminoacidi essenziali per la sintesi di collagene. I pesci, in particolare quelli azzurro di piccola taglia (sgombri, alici, ecc.) e quelli dei mari freddi (salmone, ecc.) contengono acidi grassi della serie omega 3, che pure aiutano a preservare elasticità e compattezza della pelle.
• Noci, semi e olio di oliva contribuiscono a mantenere la pelle elastica e idratata e contengono anche vitamina E, dal forte potere antiossidante.

Texture pelle: il ruolo dell’idrossiapatite di calcio nella rigenerazione del collagene

I trattamenti di biostimolazione rappresentano una delle ultime frontiere della medicina estetica per rigenerare il collagene e ridurre i segni dell’invecchiamento, migliorando texture e qualità della pelle. Tra questi troviamo il filler a base di idrossiapatite di calcio, che si distingue per la sua capacità di stimolare naturalmente la produzione di collagene.  

Grazie alla sua natura biocompatibile, l’idrossiapatite di calcio si integra facilmente nei tessuti, stimolando i fibroblasti del derma a produrre nuovo collagene, migliorando visibilmente l’elasticità e la compattezza della pelle.  

La biostimolazione rappresenta uno degli approcci più innovativi e naturali nella medicina estetica, poiché mira a riattivare i processi fisiologici della pelle senza alterarne i lineamenti. L’idrossiapatite non solo migliora l’elasticità e la compattezza cutanea, ma contribuisce in modo significativo alla riduzione dei segni dell’invecchiamento, come la perdita di volume, la lassità e le rughe sottili. I risultati sono progressivi e duraturi, offrendo un effetto ringiovanente naturale e armonioso, particolarmente apprezzato da chi cerca soluzioni non invasive ma altamente performanti.

 

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