Idrossiapatite di calcio: biostimolazione rigenerativa della pelle e versatilità in medicina estetica

biostimolazione rigenerativa

L’idrossiapatite di calcio è una delle molecole più innovative e versatili utilizzate in medicina estetica per la biostimolazione rigenerativa della pelle.

Con il contributo del Dott. Giorgio Astolfi

Nel mondo sempre in evoluzione della medicina estetica, la ricerca di trattamenti non invasivi o minimamente invasivi per mantenere l’aspetto della pelle più giovane e sano è attualmente in costante crescita. Tra le opzioni più interessanti e promettenti non possiamo non menzionare l’idrossiapatite di calcio, sostanza rivelatasi un alleato veramente prezioso per i trattamenti di biostimolazione e rigenerazione della pelle.

Ma cosa si intende per biostimolazione? Come si può intuire dalla parola stessa, i trattamenti di biostimolazione vengono eseguiti con lo scopo di stimolare determinati processi biologici all’interno del nostro corpo. La biostimolazione a sua volta porta ad una rigenerazione cellulare, incrementando la produzione di determinate sostanze che aiutano a migliorare il metabolismo di determinati organi e/o tessuti.

Nel caso specifico della pelle e dell’idrossiapatite di calcio, il processo biologico che si va a stimolare è quello della produzione di collagene da parte dei fibroblasti del derma. Stimolando la produzione di collagene lo scopo è quello di ottenere una rigenerazione del tessuto cutaneo, che si traduce in un miglioramento della qualità e dell’aspetto della pelle, e nell’eliminazione (o in una significativa riduzione) dei segni dell’invecchiamento, quali soprattutto rughe e lassità cutanea.

L’idrossiapatite di calcio è una sostanza biocompatibile perché è presente già naturalmente nel nostro organismo, e questo la rende una molecola ideale ed una scelta sicura per i trattamenti medici. Essendo infatti una sostanza che il nostro organismo già conosce, i rischi di eventuali effetti avversi si riducono veramente ai minimi termini.

L’idrossiapatite di calcio è una sostanza estremamente versatile e si è rivelata molto efficace per i trattamenti di ringiovanimento della pelle. Le zone nelle quali è stato utilizzato con successo sono soprattutto il volto e il dorso delle mani. Entrambe sono zone esposte e non protette da indumenti, per cui manifestano i segni sia dell’invecchiamento biologico e sia il risultato dei fattori stressogeni ambientali, quali ad esempio il sole, o le basse temperature.

Stimolando la produzione di collagene, l’idrossiapatite di calcio contribuisce a ripristinare quelle normali riserve che dovrebbero essere sempre presenti nel derma, ma che invece vengono depauperate a causa del tempo che passa, perché i fibroblasti ne rallentano la produzione.

Il collagene è la molecola chiave dell’invecchiamento. Se guardandoci allo specchio vediamo comparire sul nostro viso le rughe, se vediamo i nostri lineamenti meno definiti, e se sentiamo la pelle sempre più secca, la causa principale sta proprio nella mancanza di collagene. Poi certo contribuiscono anche alimentazione, abitudini poco salutari e tempo che dedichiamo alla cura della pelle, ma la causa principale è proprio la diminuzione delle riserve di collagene nel derma.

L’idrossiapatite di calcio si sta facendo largo sempre di più nel mondo dei trattamenti di medicina estetica, proprio grazie alla sua efficacia ed alla sua estrema versatilità.

L’idrossiapatite di calcio per il ringiovanimento cutaneo

Come già accennato l’idrossiapatite di calcio è una sostanza biocompatibile, in quanto si trova già naturalmente nel nostro corpo, il che la rende una scelta sicura per i trattamenti medici. In medicina estetica viene utilizzata in medicina estetica per il suo potere biostimolante, in particolare per la capacità di stimolare la produzione naturale di collagene, una proteina chiave per il mantenimento della pelle giovane.

Il collagene è una proteina prodotta nel derma da cellule specializzate chiamate fibroblasti. Il derma rappresenta lo strato intermedio della pelle: più superficialmente troviamo l’epidermide, che è la parte che vediamo perché a diretto contatto con l’esterno; più in profondità troviamo l’ipoderma o tessuto sottocutaneo, formato dalla fascia muscolare e dal pannicolo adiposo sottocutaneo. 

Il collagene ha un ruolo fondamentale come sostegno per l’epidermide, contribuendo a mantenere la pelle compatta ed elastica. Quando queste due caratteristiche iniziano a venire meno, la pelle manifesta tutti quegli inestetismi che siamo abituati associare all’invecchiamento: la perdita di elasticità porta alla comparsa di rughe e linee sottili, mentre la perdita di compattezza favorisce la perdita dei volumi e la caduta della pelle verso il basso.

Tutto questo porta ad una perdita anche nella definizione dell’ovale del volto, in particolare a livello della linea mandibolare, che appare più smussata a causa del cedimento verso il basso di tutta la zona degli zigomi e delle guance. L’invecchiamento poi non si manifesta solo sul viso, ma anche in altri distretti corporei, quali ad esempio il dorso delle mani. Le mani sono continuamente esposte a fattori di stress ambientali, e sono insieme al viso una zona sempre esposta. Il dorso delle mani, con la diminuzione dei livelli di collagene, appare sempre più sottile e segnato da piccole, ma numerose rughette. 

Mentre le rughe del viso sono per lo più delle rughe di espressione, quelle delle mani sono di tipo attinico: fanno sembrare la pelle simile al tessuto di una pergamena. Esse sono infatti anche chiamate rughe da tramatura cutanea.

L’idrossiapatite di calcio, stimolando la produzione di collagene, aiuta a contrastare rughe e lassità della cute. 

Come funziona il trattamento con idrossiapatite di calcio

L’idrossiapatite di calcio viene utilizzata come filler: viene iniettata sottocute attraverso aghi o cannule sottilissimi. Una volta nel derma questa sostanza fornisce uno stimolo meccanico ai fibroblasti per produrre nuovo collagene, aiutando a migliorare struttura, elasticità e compattezza della pelle. 

I risultati che si possono ottenere con il trattamento di biostimolazione a base di idrossiapatite di calcio sono molteplici:

  • Ridefinizione e armonizzazione dell’ovale del volto
  • Ripristino di compattezza e volumi su zigomi, guance e tempie
  • Distensione delle rughe naso-labiali e di quelle della marionetta
  • Ridefinizione della linea mandibolare (richiesta anche dagli uomini, che desiderano spesso una jawline più decisa)
  • Rigenerazione del tessuto cutaneo, che migliora in tono, compattezza ed elasticità
  • Ringiovanimento del dorso delle mani. 

Il trattamento con idrossiapatite di calcio è minimamente invasivo, quindi generalmente rapido e non doloroso. Per garantire il massimo comfort viene comunque applicata una crema anestetica locale. Gli aghi utilizzati sono sottilissimi, e permettono al medico di iniettare con precisione l’idrossiapatite di calcio nella zona da trattare. È possibile sperimentare un lieve gonfiore o arrossamento temporaneo, ma questi sintomi di solito scompaiono spontaneamente entro pochi giorni.

La combinazione perfetta di idrossiapatite di calcio e carbossimetilcellulosa

Una delle formulazioni rivelatosi più efficaci è quella con idrossiapatite di calcio formulata in microsfere, immerse in un gel di carbossimetilcellulosa. Il gel ha un effetto rimpolpante simile ad un classico filler, mentre le microsfere stimolano la produzione di collagene da parte dei fibroblasti nel derma.

Questa formulazione permette di avere dei risultati visibili già dopo la seduta: l’effetto riempitivo del gel di carbossimetilcellulosa fa apparire la pelle più compatta e distesa. Nelle settimane successive però si assisterà ad un costante miglioramento dell’aspetto della pelle, mano a mano che l’organismo produce nuovo collagene.

I risultati si possono apprezzare dopo circa 2-3 settimane, ma migliorano in maniera costante nei mesi successivi (in genere dai 3 ai 6 mesi). L’idrossiapatite di calcio, essendo biocompatibile, viene poi degradata naturalmente nel tempo dall’organismo. I risultati durano in media un anno, ma poi è possibile ripetere la seduta, per avere risultati sempre naturali per la propria pelle.

Idrossiapatite di calcio e altri trattamenti di medicina estetica

Il trattamento a base di idrossiapatite di calcio può essere combinato con altri trattamenti per far sì che la pelle sia maggiormente ricettiva per protocolli combinati di Medicina Estetica. 

Ad esempio, peeling bifasico e trattamento a base di idrossiapatite di calcio è una combinazione vincente che restituisce elasticità, luminosità e tonicità alla pelle. L’idrossiapatite di calcio stimola la produzione di collagene nei fibroblasti del derma, contribuendo al mantenimento della sua elasticità. Il peeling bifasico favorisce l’esfoliazione e il rinnovamento cutaneo, migliorando la texture della pelle.

Un ulteriore associazione è quella tra acido ialuronico e idrossiapatite di calcio, che permette di ottenere un ringiovanimento del volto a 360 gradi. In particolare, su pelli più adulte, l’acido ialuronico fornisce un supporto per massimizzare il risultato del trattamento biostimolante con idrossiapatite di calcio, che ripristina le riserve di collagene per rendere la pelle più tonica ed elastica.

 

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