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Dermal filler e skin quality

Con il contributo della Dott.ssa Maria Cristina D’Aloiso

 

La parola skin quality significa letteralmente “qualità della pelle”. Per determinarla si prendono in considerazione diversi aspetti del tessuto cutaneo. Bisogna poi tenere conto del fatto che una pelle naturalmente bella – liscia, fresca e luminosa – è l’espressione diretta di uno stato di salute ottimale interno dell’organismo. Periodi di particolare stress, uno stile di vita poco salutare, un’alimentazione scorretta, sono tutti fattori che influiscono senza dubbio in modo negativo sulla qualità della pelle. Ma come definire lo stato ottimale della qualità della pelle? 

Iniziamo guardando la texture, ossia quella che è la grana del tessuto. Ognuno ha delle particolari peculiarità: in alcuni casi il tessuto cutaneo può presentare degli inestetismi legati, ad esempio, a cicatrici lasciate da un’acne giovanile. Generalmente una buona skin quality è caratterizzata da un tessuto liscio, senza evidenze di pori dilatati o punti neri. Non deve essere quindi presente eccesso di sebo, indice di un’iperattività delle cellule sebacee talvolta su base ormonale. La pelle dovrebbe presentarsi liscia, compatta e la texture omogenea.

Un altro aspetto da prendere in considerazione è l’idratazione. Una buona skin quality implica la presenza di una pelle morbida e liscia al tatto. Una pelle secca, la quale tende a desquamarsi in superficie e che risulti lievemente ruvida al tatto, indica senza dubbio uno stato di idratazione non ottimale.

Anche il tempo che passa influisce sulla qualità della pelle. Con l’invecchiamento si assiste ad una progressiva deplezione delle riserve di collagene ed elastina nel derma, il tessuto connettivo dell’epidermide. Collagene ed elastina sono due proteine fibrose prodotte nel derma dai fibroblasti, e con l’età (si inizia già a partire dai 25 anni) la sintesi di nuove molecole rallenta. Si arriva ad un punto in cui collagene ed elastina di nuova sintesi non sono sufficienti a coprire la parte che invece viene degradata. 

Collagene ed elastina formano nel derma una rete solida e stabile, in grado di garantire il mantenimento di compattezza ed elasticità dell’epidermide. Quando le risorse vengono a mancare viene meno anche l’efficienza di questa struttura, e come conseguenza il tessuto cutaneo diviene più lasso e tende a cedere verso il basso. Questo porta indubbiamente ad una perdita di qualità del tessuto cutaneo e alla conseguente comparsa degli altri segni dell’invecchiamento, quali ad esempio le rughe.

La medicina estetica può aiutare attraverso l’infiltrazione di dermal fillers il ripristino delle riserve di collagene e rimpolpare il tessuto cutaneo laddove negli anni ha perso volume.

Cosa sono i dermal filler e come agiscono

I dermal filler sono trattamenti di tipo iniettivo e rientrano quindi nella categoria dei trattamenti di medicina estetica non invasiva. Gli aghi utilizzati di recente sono veramente sottilissimi, ai fini di garantire il massimo confort per il paziente durante la seduta. Non sono trattamenti dolorosi, non richiedono anestesia e sono eseguibili in ambulatorio. Terminata la seduta, il paziente può tornare immediatamente alla vita sociale.

Ma cosa contiene un dermal filler, e come agisce? Partiamo dalla parola “filler”, che si per sé significa riempimento. E non a caso, perché i filler nascono come prodotti utilizzati per rimpolpare il tessuto cutaneo donando al volto un aspetto più fresco e più giovane. I filler più moderni però, sono formulati in modo tale da unire la classica funzione “riempitiva” ad un’azione biostimolante e biorivitalizzante.

Agiscono infatti stimolando i fibroblasti del derma a produrre nuovo collagene ed elastina, ripristinando quelle riserve che diminuiscono biologicamente con l’età. La pelle migliora quindi in modo stabile e strutturale, perché viene ripristinata la funzionalità della rete di collagene ed elastina, la quale ha il delicato compito di sostenere l’epidermide e mantenerne compattezza ed elasticità.

Le molecole che si ritrovano più di frequente nei dermal fillers sono l’acido ialuronico e il glicerolo, oppure la più innovativa idrossiapatite di calcio.

L’idrossiapatite di calcio: proprietà e funzioni

L’idrossiapatite di calcio è una molecola biocompatibile e molto versatile. Viene utilizzata come dermal filler sotto forma di microsfere, le quali forniscono uno stimolo meccanico ai fibroblasti per produrre nuovo collagene ed elastina. Le microsfere sono poi essere immerse in una matrice gelatinosa, la carbossimetilcellulosa, la quale dà un effetto riempimento immediato oltre che stabilizzare la formulazione del prodotto.

La qualità della pelle con un trattamento iniettivo a base di idrossiapatite di calcio migliora sensibilmente: più fresca, luminosa, levigata e rimpolpata. I risultati si hanno in termini di ripristino dei volumi persi, in particolare a livello di zigomi, guance, tempie e profilo mandibolare. Man mano che poi l’organismo produce nuovo collagene si ottiene un effetto “lifting” dei tessuti, il che porta anche ad armonizzare l’ovale del volto e ridefinire, appunto, la linea mandibolare.

Si ottiene quindi un miglioramento in generale della qualità della pelle e un ringiovanimento del tessuto cutaneo, compresa l’attenuazione delle rughe di espressione. Oltre che sul viso, un dermal filler a base di idrossiapatite di calcio può essere utilizzato anche per ringiovanire il dorso delle mani, collo e décolleté.

La stimolazione del collagene con i dermal filler

I dermal filler formulati a base di molecole che esplicano sia un effetto riempitivo e sia un effetto biostimolante, agiscono quasi tutti promuovendo la sintesi del collagene, perché in questo modo si riesce ad ottenere un effetto a livello strutturale ed un miglioramento della qualità della pelle con un effetto lifting naturale.

Per togliere qualche anno al volto non basta solo eliminare le rughe. Con i dermal filler moderni riusciamo a valorizzare la bellezza autentica e naturale, migliorando la pelle sia perché si eliminano o si attenuano le rughe e sia perché si riesce ad ottenere una texture liscia e omogenea. Un miglioramento della skin quality a 360 gradi.

 

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